Irlanda in moto: l'isola di smeraldo
Viaggio stradale in moto con formula fly & ride: volo + trasporto moto
Partenza: Agosto 2026
Partenza: Agosto 2026
Tra il verde e l'azzurro di una terra magica e senza compromessi, estremo lembo d'Europa con lo sguardo all'America, si incontrano ad ogni curva paesaggi di una bellezza da togliere il fiato, ma anche millenarie tradizioni celtiche e le note di un universo musicale di incredibile ricchezza.
In Irlanda ci si scorda la fretta, il ritmo rallenta automaticamente se si segue il tempo di ciò che ci circonda. Riempirsi gli occhi di colori, toccare l'erba umida, ascoltare i suoni della natura è il modo migliore per entrare in sintonia con lo spirito di questi luoghi. Le suggestioni delle aspre scogliere, delle spiagge infinite, dei prati incornicati dai muretti a secco, delle selvagge montagne si uniscono al respiro gaelico della storia di queste genti. Un passato difficile e tormentato che ne ha forgiato l'anima e il forte carattere, ricco di fede e volontà, cuore e passione, bellezza e gioia.
Complice di tutto questo è il cielo d'Irlanda, con le sue infinite possibilità armoniche, che scorre e si sovrappone ai cambiamenti di tempo e di umore. Pensieri azzurri, tersi, o pesanti di pioggia, oscuri, notturni e poi ancora solari, puliti, freschi. Odori di profumato fieno, o acri di torba, suoni di saghe e di miti popolari, si uniscono ai colori intensi e ai gusti che partono dal mare per essere lavati dalla Guinness più scura.
In Irlanda ci si scorda la fretta, il ritmo rallenta automaticamente se si segue il tempo di ciò che ci circonda. Riempirsi gli occhi di colori, toccare l'erba umida, ascoltare i suoni della natura è il modo migliore per entrare in sintonia con lo spirito di questi luoghi. Le suggestioni delle aspre scogliere, delle spiagge infinite, dei prati incornicati dai muretti a secco, delle selvagge montagne si uniscono al respiro gaelico della storia di queste genti. Un passato difficile e tormentato che ne ha forgiato l'anima e il forte carattere, ricco di fede e volontà, cuore e passione, bellezza e gioia.
Complice di tutto questo è il cielo d'Irlanda, con le sue infinite possibilità armoniche, che scorre e si sovrappone ai cambiamenti di tempo e di umore. Pensieri azzurri, tersi, o pesanti di pioggia, oscuri, notturni e poi ancora solari, puliti, freschi. Odori di profumato fieno, o acri di torba, suoni di saghe e di miti popolari, si uniscono ai colori intensi e ai gusti che partono dal mare per essere lavati dalla Guinness più scura.
pROGRAMMA DI VIAGGIO -->>
1° giorno: Italia - Dublino
Volo Milano - Dublino o da altro aeroporto in Italia. Ritrovo dei partecipanti all'Hotel di inizio tour e consegna delle moto. Tempo libero a disposizione. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
2° giorno: Dublino - Cork (320 km)
Prima tappa in terra d'Irlanda. Percorreremo la Old Military Road attraversando da nord a sud il Parco Nazionale dei Monti Wicklow, tra i tesori paesaggistici e culturali meno conosciuti dell'isola, come il monastero di Glendalough. Seguiamo poi il litorale delle contee di Wexford e Waterford alla scoperta degli angoli più suggestivi della "Copper Coast", con le sue incantevoli baie, spiagge e scogliere, per giungere a fine giornata a Cork, capoluogo dell'omonima contea, situata alla foce del fiume Lee. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
3° giorno: Cork - Killarney (357 km)
Tappa di grande interesse paesaggistico dedicata alle Contee di Cork e Kerry, inizio della "Wild Atlantic Way". Raggiungiamo la Penisola di Mizen, punto di partenza della “Coast Road” che seguiamo fino alle drammatiche scogliere di Mizen Head. Proseguiamo poi per le località di Bantry e Glengarrif, per poi puntare ancora ad ovest seguendo un percorso panoramico che ci porta a scoprire gli angoli più spettacolari della Penisola di Beara. Attraversiamo poi il Killarney National Park, con magnifiche vedute, per raggiungere a fine giornata la graziosa Killarney, in splendida posizione sul lago Leane. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
4° giorno: Killarney - Tralee (281 km)
Il Ring of Kerry è forse il tratto di strada più celebre d'Irlanda per gli splendidi paesaggi costieri della penisola di Iveragh. Noi non ci limiteremo al classico percorso circolare ma punteremo a scoprire gli incontaminati paesaggi delle nascoste valli dell'interno. La fama del Ring of Kerry porta tanti a trascurare un'altra regina di questo lembo di Irlanda, la Penisola di Dingle, la più settentrionale, uno degli anelli luminosi della “mano sull’Atlantico”. Quest'area sopravvive ancora al di fuori del turismo di massa. Ideale da percorrere in moto, la penisola offre alcuni dei paesaggi costieri più selvaggi dell’Irlanda, tra masse granitiche e spiagge infinite. Il centro storico di Tralee, capoluogo della contea di Kerry è la nostra meta di giornata. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
5° giorno: Tralee - Galway (231 km)
Dal Kerry entriamo nella contea di Clare. Ci dirigiamo nel cuore della "Wild Atlantic Way", la costa occidentale dell'isola, vero e proprio far west irlandese. Seguiamo le indicazioni per i Cliffs of Moher, impressionanti scogliere sull'Atlantico. Una sosta al visitor center ed alla O' Brien Tower è d'obbligo ma quello che più ci piace scoprire è il piccolo villaggio di Doolin poco più a nord, dove rintracciamo l'O'Connor's Pub. Un pub anonimo all'esterno ma che nasconde una storia musicale incredibile. Proseguiamo per la regione del Burren, una suggestiva area carsica, aspra, costantemente battuta dal vento, prologo per Black Head, un promontorio caratterizzato da spettacolari formazioni calcaree. Galway, capitale della cultura gaelica e della sua lingua arcana e misteriosa, è la meta della giornata. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
6° giorno: Galway - Westport (202 km)
La città di Galway è l'ideale base per escursioni nella regione del Connemara. In questa area si trovano i più classici paesaggi dell'iconografia irlandese: campi verdissimi, digradanti senza soluzione di continuità fino al mare, racchiusi in muretti di sasso che li scolpiscono in forme regolari, cavalli che corrono liberi e greggi di pecore intente a guardare pigramente quello che succede intorno a loro. Ma noi non ci accontentiamo dell'iconografia e il nostro itinerario sarà imperniato sul Connemara più segreto lungo strade secondarie che ci permetteranno di scoprire le valli meno conosciute lontano dalla costa e dal traffico vacanziero. Westport, dominata in lontananza dal Croagh Patrick (la montagna sacra di San Patrizio) è la nostra meta di giornata. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
7° giorno: Westport - Donegal (227 km)
Le contee di Mayo e di Sligo sono il cuore della nostra tappa. Dalla Baia di Clew Bay lasciamo l'Atlantic Drive per addentrarci nelle valli dell'interno e attraversare il Wild Nephin National Park. Si aprono panorami nordici che per la loro ampiezza ricordano certi tratti scandinavi, la strada costeggia foreste di sempreverdi mentre in lontananza si stagliano le sagome di brulli rilievi montuosi. E' il preambolo del Donegal, l'estremo nord dell'Irlanda. Donegal, il capoluogo della contea è la nostra meta di giornata. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
8° giorno: Donegal - Letterkenny (252 km)
Il Donegal, la terra del grande poeta Yeats, è un luogo imperdibile. La terra del tweed e del silenzio è la quintessenza dell'Irlanda, estrema e dura, un capolavoro scolpito dalla natura con scogliere tra le più alte d'Europa, montagne impervie, baie con spiagge bianchissime. L'isolamento e le scarse risorse hanno forgiato anche il carattere dei suoi abitanti, fieri irlandesi cultori della lingua gaelica e della musica celtica tradizionale. Una giornata indimenticabile nella quale spazieremo tra paesaggi costieri da togliere il fiato a spettacolari strade di montagna e parchi nazionali. Letterkenny, la città più popolosa della contea di Donegal, è la meta di giornata. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
9° giorno: Letterkenny - Belfast (299 km)
Spiagge tagliate dal vento del nord e scogliere ricoperte di prati verdissimi ci accompagnano nella penisola di Inishowen fino al promontorio di Malin Head, il punto più settentrionale d'Irlanda. Ci imbarcheremo poi su un breve traghetto per entrare nell'Irlanda del Nord, la regione dell'isola sotto la Corona Britannica. Siamo diretti al "Giant's Causeway", ma una sosta alle rovine del castello di Dunluce in splendida posizione sulle scogliere è d'obbligo. A breve distanza il Sentiero dei giganti. Una scogliera formata da migliaia di rocce basaltiche a forma esagonale, talmente regolari da non credersi opera della natura. Il luogo ha toccato talmente la fantasia popolare da richiamare antichi miti e leggende di giganti innamorati. Il pomeriggio sarà una lunga cavalcata sulla stupenda costa di Antrim con i nove Glen (vallate) per poi scendere fino a Belfast, capoluogo dell'Irlanda del Nord. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
10° giorno: Belfast - Dublino (202 km)
La costa dell'Ulster a sud di Belfast è spesso sottovalutata nella fretta di raggiungere la capitale Dublino. Sarebbe un errore non attraversare questa regione perché la bellezza delle montagne del Mourne sovrastanti la costa meritano una deviazione. Prima di raggiungere Dublino c'è ancora tempo per una visita a Newgrange (Brú na Bóinne), il sito archeologico più importante dell'isola. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
11° giorno: Dublino
Giornata dedicata alla visita della capitale irlandese.
Attraversata dal fiume Liffey, narrata e cantata da numerosi scrittori e musicisti, Dublino è una tra le capitali più giovani d’Europa. Città universitaria e accogliente, Dublino seduce immediatamente, complice uno stato d’animo che si respira soprattutto passando il tempo insieme ai dublinesi e non è difficile immaginare dove: nei pub. I pub di Dublino sono davvero una storia a parte, ce n’è uno praticamente ad ogni angolo, ognuno con la sua particolarità e storia da raccontare. Ci sono poi i pub letterari che testimoniano l’eredità culturale che è valsa a Dublino la nomina di Città della Letteratura da parte dell’Unesco.
Il centro di Dublino può essere identificato con le strade intorno al Trinity College e a Grafton Street dove si aprono grandi piazze su cui si affacciano palazzi di epoca georgiana con le caratteristiche porte colorate immortalate in qualsiasi cartolina di Dublino. Tra le zone più animate e divertenti del centro c’è Temple Bar, antica zona di artigiani dove oggi trovano spazio gli ambienti più trendy della città: caffè alternativi, negozi con cimeli musicali, music-pub e tanti giovani per strada.
Tra i simboli di Dublino c’è il Trinity College, cuore della cultura irlandese, tra i tesori che custodisce il celeberrimo Book of Kells, un codice minato risalente all’anno 806 d.C. contenente la versione latina dei quattro vangeli. Altre imperdibili visite sono la Cattedrale di San Patrizio, dedicata al santo patrono nazionale, il Castello, il Museo Nazionale e l’attrazione più visitata di Dublino: la sede storica del birrificio Guinness, per una full immersion nel mondo della scura più famosa al mondo, con ovvia degustazione finale.
Pernottamento e prima colazione in Hotel.
12° giorno: Dublino - Italia
Transfer all'aeroporto di Dublino per il volo di rientro in Italia.
Volo Milano - Dublino o da altro aeroporto in Italia. Ritrovo dei partecipanti all'Hotel di inizio tour e consegna delle moto. Tempo libero a disposizione. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
2° giorno: Dublino - Cork (320 km)
Prima tappa in terra d'Irlanda. Percorreremo la Old Military Road attraversando da nord a sud il Parco Nazionale dei Monti Wicklow, tra i tesori paesaggistici e culturali meno conosciuti dell'isola, come il monastero di Glendalough. Seguiamo poi il litorale delle contee di Wexford e Waterford alla scoperta degli angoli più suggestivi della "Copper Coast", con le sue incantevoli baie, spiagge e scogliere, per giungere a fine giornata a Cork, capoluogo dell'omonima contea, situata alla foce del fiume Lee. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
3° giorno: Cork - Killarney (357 km)
Tappa di grande interesse paesaggistico dedicata alle Contee di Cork e Kerry, inizio della "Wild Atlantic Way". Raggiungiamo la Penisola di Mizen, punto di partenza della “Coast Road” che seguiamo fino alle drammatiche scogliere di Mizen Head. Proseguiamo poi per le località di Bantry e Glengarrif, per poi puntare ancora ad ovest seguendo un percorso panoramico che ci porta a scoprire gli angoli più spettacolari della Penisola di Beara. Attraversiamo poi il Killarney National Park, con magnifiche vedute, per raggiungere a fine giornata la graziosa Killarney, in splendida posizione sul lago Leane. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
4° giorno: Killarney - Tralee (281 km)
Il Ring of Kerry è forse il tratto di strada più celebre d'Irlanda per gli splendidi paesaggi costieri della penisola di Iveragh. Noi non ci limiteremo al classico percorso circolare ma punteremo a scoprire gli incontaminati paesaggi delle nascoste valli dell'interno. La fama del Ring of Kerry porta tanti a trascurare un'altra regina di questo lembo di Irlanda, la Penisola di Dingle, la più settentrionale, uno degli anelli luminosi della “mano sull’Atlantico”. Quest'area sopravvive ancora al di fuori del turismo di massa. Ideale da percorrere in moto, la penisola offre alcuni dei paesaggi costieri più selvaggi dell’Irlanda, tra masse granitiche e spiagge infinite. Il centro storico di Tralee, capoluogo della contea di Kerry è la nostra meta di giornata. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
5° giorno: Tralee - Galway (231 km)
Dal Kerry entriamo nella contea di Clare. Ci dirigiamo nel cuore della "Wild Atlantic Way", la costa occidentale dell'isola, vero e proprio far west irlandese. Seguiamo le indicazioni per i Cliffs of Moher, impressionanti scogliere sull'Atlantico. Una sosta al visitor center ed alla O' Brien Tower è d'obbligo ma quello che più ci piace scoprire è il piccolo villaggio di Doolin poco più a nord, dove rintracciamo l'O'Connor's Pub. Un pub anonimo all'esterno ma che nasconde una storia musicale incredibile. Proseguiamo per la regione del Burren, una suggestiva area carsica, aspra, costantemente battuta dal vento, prologo per Black Head, un promontorio caratterizzato da spettacolari formazioni calcaree. Galway, capitale della cultura gaelica e della sua lingua arcana e misteriosa, è la meta della giornata. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
6° giorno: Galway - Westport (202 km)
La città di Galway è l'ideale base per escursioni nella regione del Connemara. In questa area si trovano i più classici paesaggi dell'iconografia irlandese: campi verdissimi, digradanti senza soluzione di continuità fino al mare, racchiusi in muretti di sasso che li scolpiscono in forme regolari, cavalli che corrono liberi e greggi di pecore intente a guardare pigramente quello che succede intorno a loro. Ma noi non ci accontentiamo dell'iconografia e il nostro itinerario sarà imperniato sul Connemara più segreto lungo strade secondarie che ci permetteranno di scoprire le valli meno conosciute lontano dalla costa e dal traffico vacanziero. Westport, dominata in lontananza dal Croagh Patrick (la montagna sacra di San Patrizio) è la nostra meta di giornata. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
7° giorno: Westport - Donegal (227 km)
Le contee di Mayo e di Sligo sono il cuore della nostra tappa. Dalla Baia di Clew Bay lasciamo l'Atlantic Drive per addentrarci nelle valli dell'interno e attraversare il Wild Nephin National Park. Si aprono panorami nordici che per la loro ampiezza ricordano certi tratti scandinavi, la strada costeggia foreste di sempreverdi mentre in lontananza si stagliano le sagome di brulli rilievi montuosi. E' il preambolo del Donegal, l'estremo nord dell'Irlanda. Donegal, il capoluogo della contea è la nostra meta di giornata. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
8° giorno: Donegal - Letterkenny (252 km)
Il Donegal, la terra del grande poeta Yeats, è un luogo imperdibile. La terra del tweed e del silenzio è la quintessenza dell'Irlanda, estrema e dura, un capolavoro scolpito dalla natura con scogliere tra le più alte d'Europa, montagne impervie, baie con spiagge bianchissime. L'isolamento e le scarse risorse hanno forgiato anche il carattere dei suoi abitanti, fieri irlandesi cultori della lingua gaelica e della musica celtica tradizionale. Una giornata indimenticabile nella quale spazieremo tra paesaggi costieri da togliere il fiato a spettacolari strade di montagna e parchi nazionali. Letterkenny, la città più popolosa della contea di Donegal, è la meta di giornata. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
9° giorno: Letterkenny - Belfast (299 km)
Spiagge tagliate dal vento del nord e scogliere ricoperte di prati verdissimi ci accompagnano nella penisola di Inishowen fino al promontorio di Malin Head, il punto più settentrionale d'Irlanda. Ci imbarcheremo poi su un breve traghetto per entrare nell'Irlanda del Nord, la regione dell'isola sotto la Corona Britannica. Siamo diretti al "Giant's Causeway", ma una sosta alle rovine del castello di Dunluce in splendida posizione sulle scogliere è d'obbligo. A breve distanza il Sentiero dei giganti. Una scogliera formata da migliaia di rocce basaltiche a forma esagonale, talmente regolari da non credersi opera della natura. Il luogo ha toccato talmente la fantasia popolare da richiamare antichi miti e leggende di giganti innamorati. Il pomeriggio sarà una lunga cavalcata sulla stupenda costa di Antrim con i nove Glen (vallate) per poi scendere fino a Belfast, capoluogo dell'Irlanda del Nord. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
10° giorno: Belfast - Dublino (202 km)
La costa dell'Ulster a sud di Belfast è spesso sottovalutata nella fretta di raggiungere la capitale Dublino. Sarebbe un errore non attraversare questa regione perché la bellezza delle montagne del Mourne sovrastanti la costa meritano una deviazione. Prima di raggiungere Dublino c'è ancora tempo per una visita a Newgrange (Brú na Bóinne), il sito archeologico più importante dell'isola. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
11° giorno: Dublino
Giornata dedicata alla visita della capitale irlandese.
Attraversata dal fiume Liffey, narrata e cantata da numerosi scrittori e musicisti, Dublino è una tra le capitali più giovani d’Europa. Città universitaria e accogliente, Dublino seduce immediatamente, complice uno stato d’animo che si respira soprattutto passando il tempo insieme ai dublinesi e non è difficile immaginare dove: nei pub. I pub di Dublino sono davvero una storia a parte, ce n’è uno praticamente ad ogni angolo, ognuno con la sua particolarità e storia da raccontare. Ci sono poi i pub letterari che testimoniano l’eredità culturale che è valsa a Dublino la nomina di Città della Letteratura da parte dell’Unesco.
Il centro di Dublino può essere identificato con le strade intorno al Trinity College e a Grafton Street dove si aprono grandi piazze su cui si affacciano palazzi di epoca georgiana con le caratteristiche porte colorate immortalate in qualsiasi cartolina di Dublino. Tra le zone più animate e divertenti del centro c’è Temple Bar, antica zona di artigiani dove oggi trovano spazio gli ambienti più trendy della città: caffè alternativi, negozi con cimeli musicali, music-pub e tanti giovani per strada.
Tra i simboli di Dublino c’è il Trinity College, cuore della cultura irlandese, tra i tesori che custodisce il celeberrimo Book of Kells, un codice minato risalente all’anno 806 d.C. contenente la versione latina dei quattro vangeli. Altre imperdibili visite sono la Cattedrale di San Patrizio, dedicata al santo patrono nazionale, il Castello, il Museo Nazionale e l’attrazione più visitata di Dublino: la sede storica del birrificio Guinness, per una full immersion nel mondo della scura più famosa al mondo, con ovvia degustazione finale.
Pernottamento e prima colazione in Hotel.
12° giorno: Dublino - Italia
Transfer all'aeroporto di Dublino per il volo di rientro in Italia.
QUOTE DI PARTECIPAZIONE -->>
- Conducente motoveicolo: 3.900 Euro
- Passeggero motoveicolo: 2.100 Euro
- Passeggero su mezzo assistenza: 2.200 Euro
- Supplemento camera singola hotel: quotazione su richiesta
- Quota di iscrizione (comprensiva di assicurazione viaggio medico-bagagli): Euro 50
SERVIZI INCLUSI
- Trasporto moto da Brescia a Dublino A/R
- Assicurazione trasporto moto per danni e furto (10% di franchigia)
- Transfer partecipanti aeroporto hotel Dublino A/R
- 11 pernottamenti in Hotel 3/4* in camere doppie con prima colazione
- 5 cene
- Maxi Furgone di appoggio per trasporto bagagli e recupero eventuali moto in panne
- Tour leader in moto e staff di Osservando Il Mondo per assistenza e logistica.
- Assicurazione base per infortuni/malattie durante il viaggio.
- Road book del viaggio in formato cartaceo e PDF
- Tracce giornaliere del percorso in formato GPX per navigatori satellitari e App
- Gadget di viaggio.
SERVIZI NON INCLUSI
- Volo Italia - Dublino A/R
- Assicurazione per annullamento viaggio e integrazione spese mediche
- Carburante per i motoveicoli
- Ingressi nei musei e siti archeologici
- Parcheggi moto in Hotel ove richiesto
- Bevande, pranzi e cene (ove non comprese), gli extra a carattere personale e tutto quanto non espressamente indicato nella voce "Servizi inclusi".
Note Importanti -->>
- Numero minimo di iscrizioni: 12 partecipanti (singoli e coppie) e massimo 12 moto.
- Percorso totale: circa 2400 km.
- Documenti: Carta d'identità valida per l'espatrio per l'ingresso in Irlanda. Passaporto in corso di validità e Autorizzazione di viaggio elettronica (ETA) per l'ingresso in Irlanda del Nord
- Direzione tecnica: Osservando il Mondo Tour Operator, Via Boves 5, Brescia
- In caso di mancata partecipazione le quote saranno restituite solo in caso di sottoscrizione di polizza di annullamento viaggio secondo le modalità previste dalla polizza stessa
- L’organizzazione si riserva il diritto di apportare al Programma tutte le modifiche necessarie a garantire la sicurezza e la buona riuscita del viaggio, tenuto conto delle condizioni di viabilità delle strade, delle condizioni atmosferiche e sanitarie nonché del livello di guida dei partecipanti.