Marocco: l'Atlante, il deserto, l'oceano
Viaggio stradale in moto con formula fly & ride: volo + trasporto moto
Partenza 2025: dal 22 Aprile al 4 Maggio
Partenza 2025: dal 22 Aprile al 4 Maggio
Paese interamente attraversato dalle catene montuose dell'Atlante (Alto, Medio e Anti Atlante), il Marocco offre l'opportunità di visitare le più belle oasi di montagna di tutta l'Africa Occidentale: Tinerhir, Goulmine, Rich, Zagora e Ouarzazate. Da queste località si possono ammirare le spettacolari gole scavate dai fiumi Ziz, Draa, Todra e Dades.
In questo viaggio scopriremo la fantastica costa mediterranea con le sue scogliere a picco sul mare per arrivare a Fes, una delle quattro città imperiali. E poi l'oasi di Merzouga, la porta del deserto, dove vivremo l'emozione del tramonto sulle dune, l’incantevole città storica di Essaouira sull’Oceano Atlantico, le colline di Tafraoute, importanti per la produzione dell’olio di argan, esportato in tutto il mondo, le fantasmagoriche cascate di Ouzoud, Meknes, i vicoli colorati della città blu di Chefchaouen e molto altro.
In questo viaggio scopriremo la fantastica costa mediterranea con le sue scogliere a picco sul mare per arrivare a Fes, una delle quattro città imperiali. E poi l'oasi di Merzouga, la porta del deserto, dove vivremo l'emozione del tramonto sulle dune, l’incantevole città storica di Essaouira sull’Oceano Atlantico, le colline di Tafraoute, importanti per la produzione dell’olio di argan, esportato in tutto il mondo, le fantasmagoriche cascate di Ouzoud, Meknes, i vicoli colorati della città blu di Chefchaouen e molto altro.
Programma DI VIAGGIO -->>
1 ° giorno: Italia - Malaga - Torremolinos
Volo Milano (o altro scalo in Italia) - Aeroporto di Malaga Costa del Sol, ritrovo dei partecipanti in hotel a Torremolinos. Cena libera e pernottamento in Hotel.
2° giorno: Torremolinos - Algeciras - Tangeri (200 km)
Trasferimento veloce a mezzo autostrada fino a Algeciras dove il Ferry boat ci aspetta per l'attraversata dello Stretto di Gibilterra. Sbarchiamo a Tangeri e, dopo aver effettuato le operazioni doganali, imbocchiamo la strada che dalla costa ci porta al centro abitato. Nel pomeriggio tempo a disposizione per la visita della città. Cena libera e pernottamento in hotel.
3° giorno: Tangeri - Al Hoseyma (296 km)
Oggi dedichiamo la giornata a percorrere la strada costiera che si snoda sul Mar Mediterraneo. Ci troviamo sulle alture montuose del Rif. Da qui in poi percorreremo strade panoramiche che si snodano attraverso un dedalo di curve tra un rilievo e l’altro, valicando in successione diversi passi in quota ad oltre 1.000 metri. L’arrivo a Al Hoseyma è previsto nel tardo pomeriggio. Cena e pernottamento in hotel.
4° giorno: Al Hoseyma - Fes (272 km)
Il nostro percorso prosegue ora verso sud, sempre attraverso le bellissime montagne del Rif. Terminati i rilievi montuosi coi suoi numerosi invasi artificiali, creati per irrigare i campi coltivati, arriviamo a Fes, la prima delle mitiche Città Imperiali. Cena libera e pernottamento in hotel.
5° giorno: Fes - Midelt (210 km)
Dedichiamo le prime ore del mattino alla visita della città storica prima di partire per la catena montuosa del Medio Atlante. Attraversiamo l’area boschiva più estesa del Marocco. La vegetazione cambia completamente: i terreni coltivati a cereali lasciano il posto ad estesi boschi di abeti e cedri; questa è la roccaforte delle tribù berbere che parlano la lingua tamazight. La biodiversità di fauna e flora del Medio Atlante fa dell’area una significativa meta turistica dove poter ammirare le bertucce (una scimmia originaria del Marocco). Passiamo per Ifrane (centro sciistico invernale) e Azrou, città berbera. Meta della giornata è Midelt, una città mineraria sviluppatasi nel XX sec. ad opera dei francesi. Cena e pernottamento in hotel.
6° giorno: Midelt - Merzouga (240 km)
Tappa significativa per la caratteristiche naturali delle aree attraversate. I paesaggi mutano costantemente ed ora ci troviamo al cospetto delle più alte montagne del Marocco, l’Alto Atlante con oltre 10 cime di 4.000 metri. Incontriamo numerosi Ksar (villaggi fortificati), molti dei quali ancora in ottimo stato. Arriviamo alle Gole dello Ziz, il Grand Canyon del Marocco – splendida la strada sinuosa che dal Tunnel del Legionario, alla fine delle gole dell’Atlante, prosegue in una area di radure verdeggianti con palmeti che fiancheggiano il quieto fiume che scorre fino ai confini del deserto sahariano.
Più a sud, oltre Er Rachidia, la porta del deserto, arriviamo alla splendida sorgente blu di Meski: una piscina naturale d’epoca medioevale, un tempo punto di sosta nel deserto. Oggi l’antica città di Meski è abbandonata, rimangono solo le antiche mura della Kasbah, che sorge lungo le acque sotterranee del fiume Ziz. L’acqua del fiume fuoriesce dalla montagna e alimenta le piscine d’acqua calda. Qualche chilometro più a sud si trova un’altra sorgente naturale, luogo ideale per un bel bagno rinfrescante. Il fiume prosegue nel suo corso per poi perdersi nel deserto dopo aver attraversato la regione del Tafilalt punteggiata da innumerevoli Kasbah. Arrivo previsto a Merzouga, ai margini dell’Erg Chebbi, nel primo pomeriggio per assistere al tramonto sulle dune di sabbia. Cena e pernottamento in campo tendato.
7° giorno: Merzouga - Ouarzazate (355 km)
Tappa di paesaggi lunari ai margini del deserto, lungo i Jebel Ougnat e Sarhro. Partiamo da Merzouga verso ovest passando dai villaggi di Messisi e Alnif fino a Tinerhir, situata alla fine delle gole del Todra. Percorriamo poi una strada che si snoda attraverso innumerevoli villaggi fortificati costruiti sulle sponde dei fiumi Todra e Dades. Nel tardo pomeriggio arriviamo a Ouarzazate, una località celebre fin dagli anni ’60, utilizzata da registi di fama come location di film di successo internazionale, uno su tutti “Il Gladiatore” di Ridley Scott. Cena e pernottamento in hotel.
8° giorno: Ouarzazate - Agadir (370 km)
Partiamo da Ouarzazate in direzione ovest e dopo pochi chilometri possiamo ammirare la Kasbah di Tiffoultoute ancora ben conservata. Poco oltre è d'obbligo una deviazione verso la Kasbah di Ait Benhaddou. L'arrivo in questo splendido sito lascia senza respiro, lo scenario è sicuramente uno dei più spettacolari dell'Atlante marocchino. Tecnicamente è uno Ksar, un raggruppamento di Kasbeh collettive e di altri edifici all'interno di mura difensive.
Riprendiamo il percorso ora verso sud per raggiungere Tazenakht da dove inizia la salita verso il passo di Tizi n' Taghatine (1.886 metri). Si susseguono paesaggi di grande fascino mentre la vegetazione prima rada ora torna a rinfoltirsi. Da Taroudant, la strada inizia a scendere fino a raggiungere la costa atlantica ad Agadir. Cena e pernottamento in hotel.
9° giorno: Agadir - Essaouira (185 km)
Nuovo giorno e ancora scenari differenti. Oggi transitiamo sulla strada che parte da Agadir in direzione nord toccando l'Oceano Atlantico in diversi punti. Abbandoniamo l'area desertica lasciandoci alle spalle il terreno ricoperto di Euphorbie, simili alle acacie, per trovare immense distese di ulivi e arganie, rinomate per l'estrazione di olio dai loro frutti di colore arancio, di cui le capre sono ghiotte. Passiamo Cap Rhir percorrendo una strada panoramica per poi attraversare la valle dell'Assif Tinkert dove, grazie alla presenza di acqua freatica e al clima mite, si trovano piantagioni di banane. Proseguiamo per Cap Smimou, con il suo mercato domenicale e l'omonimo villaggio popolato d'estate dai pescatori berberi Habah, e successivamente visitiamo la splendida spiaggia bianca silicea presso il marabout Sidi Kaouiki. Poco più a nord un breve sterrato conduce alle bellissime dune sul mare di Diabat e Cap Sim. Meta della giornata è la splendida Essaouira. Cena libera e pernottamento in hotel.
10° giorno: Essaouira - Cascades d'Ouzoud (390 km)
Oggi la tappa è lunga ma le strade non sono impegnative. I primi 200 km scorrono attraverso la piana del Bahira Jeilet, una lunga striscia di asfalto affiancata da campi coltivati. Passiamo Marrakech e proseguiamo verso est fino a Demnate, dove ci soffermiamo nei pressi del ponte di roccia naturale di Imi n'Ifri. E' qui che l'omonimo oued, affluente del Lakhdar, attraversa sotterraneamente la catena montuosa dell'Alto Atlante, passando per una profonda grotta carsica. Da Demnate la strada ricomincia ad essere "guidata", con curve in salita sui primi rilievi dell'Atlante. La tappa termina presso le spettacolari cascate di Ouzoud, le più grandi del Nord Africa e uniche nel Maghreb. Qui l'oued Ouzoud si getta in una conca profonda 110 metri formando diversi piccoli laghi, collegati uno con l'altro da cascate. Cena e pernottamento in hotel.
11° giorno: Cascades d'Ouzoud - Meknes (330 km)
Ritorniamo in sella alle moto per un percorso panoramico che attraversa il Medio Atlante. A Casbah Tadla possiamo ammirare il vecchio ponte di argilla pressata sull'oued er Rbia costruito 300 anni fa da Moulay Ismail. Nel pomeriggio visitiamo Volubilis, il sito archeologico più noto del Marocco, testimonianza della radicata presenza imperiale romana, prima di arrivare a Meknes, una delle città Imperiali del Marocco. Cena libera e pernottamento in hotel.
12° giorno: Meknes - Chefchaouen - Torremolinos (430 km)
Ultimo giorno di viaggio in questa terra meravigliosa. Lasciamo Meknes di buon mattino per raggiungere la cittadina di Chefchaouen, la città blu dai caratteristici vicoli. Cavalcata fino a Tangeri per l'imbarco sul traghetto per la Spagna. Arrivo a Torremolinos previsto nel tardo pomeriggio. Cena libera e pernottamento in hotel.
13° giorno: Torremolinos - Malaga - Italia
Consegna delle moto all'organizzazione che successivamente provvederà al loro trasporto in Italia. Partenza del volo dall'aeroporto di Malaga Costa del Sol e arrivo in Italia.
Volo Milano (o altro scalo in Italia) - Aeroporto di Malaga Costa del Sol, ritrovo dei partecipanti in hotel a Torremolinos. Cena libera e pernottamento in Hotel.
2° giorno: Torremolinos - Algeciras - Tangeri (200 km)
Trasferimento veloce a mezzo autostrada fino a Algeciras dove il Ferry boat ci aspetta per l'attraversata dello Stretto di Gibilterra. Sbarchiamo a Tangeri e, dopo aver effettuato le operazioni doganali, imbocchiamo la strada che dalla costa ci porta al centro abitato. Nel pomeriggio tempo a disposizione per la visita della città. Cena libera e pernottamento in hotel.
3° giorno: Tangeri - Al Hoseyma (296 km)
Oggi dedichiamo la giornata a percorrere la strada costiera che si snoda sul Mar Mediterraneo. Ci troviamo sulle alture montuose del Rif. Da qui in poi percorreremo strade panoramiche che si snodano attraverso un dedalo di curve tra un rilievo e l’altro, valicando in successione diversi passi in quota ad oltre 1.000 metri. L’arrivo a Al Hoseyma è previsto nel tardo pomeriggio. Cena e pernottamento in hotel.
4° giorno: Al Hoseyma - Fes (272 km)
Il nostro percorso prosegue ora verso sud, sempre attraverso le bellissime montagne del Rif. Terminati i rilievi montuosi coi suoi numerosi invasi artificiali, creati per irrigare i campi coltivati, arriviamo a Fes, la prima delle mitiche Città Imperiali. Cena libera e pernottamento in hotel.
5° giorno: Fes - Midelt (210 km)
Dedichiamo le prime ore del mattino alla visita della città storica prima di partire per la catena montuosa del Medio Atlante. Attraversiamo l’area boschiva più estesa del Marocco. La vegetazione cambia completamente: i terreni coltivati a cereali lasciano il posto ad estesi boschi di abeti e cedri; questa è la roccaforte delle tribù berbere che parlano la lingua tamazight. La biodiversità di fauna e flora del Medio Atlante fa dell’area una significativa meta turistica dove poter ammirare le bertucce (una scimmia originaria del Marocco). Passiamo per Ifrane (centro sciistico invernale) e Azrou, città berbera. Meta della giornata è Midelt, una città mineraria sviluppatasi nel XX sec. ad opera dei francesi. Cena e pernottamento in hotel.
6° giorno: Midelt - Merzouga (240 km)
Tappa significativa per la caratteristiche naturali delle aree attraversate. I paesaggi mutano costantemente ed ora ci troviamo al cospetto delle più alte montagne del Marocco, l’Alto Atlante con oltre 10 cime di 4.000 metri. Incontriamo numerosi Ksar (villaggi fortificati), molti dei quali ancora in ottimo stato. Arriviamo alle Gole dello Ziz, il Grand Canyon del Marocco – splendida la strada sinuosa che dal Tunnel del Legionario, alla fine delle gole dell’Atlante, prosegue in una area di radure verdeggianti con palmeti che fiancheggiano il quieto fiume che scorre fino ai confini del deserto sahariano.
Più a sud, oltre Er Rachidia, la porta del deserto, arriviamo alla splendida sorgente blu di Meski: una piscina naturale d’epoca medioevale, un tempo punto di sosta nel deserto. Oggi l’antica città di Meski è abbandonata, rimangono solo le antiche mura della Kasbah, che sorge lungo le acque sotterranee del fiume Ziz. L’acqua del fiume fuoriesce dalla montagna e alimenta le piscine d’acqua calda. Qualche chilometro più a sud si trova un’altra sorgente naturale, luogo ideale per un bel bagno rinfrescante. Il fiume prosegue nel suo corso per poi perdersi nel deserto dopo aver attraversato la regione del Tafilalt punteggiata da innumerevoli Kasbah. Arrivo previsto a Merzouga, ai margini dell’Erg Chebbi, nel primo pomeriggio per assistere al tramonto sulle dune di sabbia. Cena e pernottamento in campo tendato.
7° giorno: Merzouga - Ouarzazate (355 km)
Tappa di paesaggi lunari ai margini del deserto, lungo i Jebel Ougnat e Sarhro. Partiamo da Merzouga verso ovest passando dai villaggi di Messisi e Alnif fino a Tinerhir, situata alla fine delle gole del Todra. Percorriamo poi una strada che si snoda attraverso innumerevoli villaggi fortificati costruiti sulle sponde dei fiumi Todra e Dades. Nel tardo pomeriggio arriviamo a Ouarzazate, una località celebre fin dagli anni ’60, utilizzata da registi di fama come location di film di successo internazionale, uno su tutti “Il Gladiatore” di Ridley Scott. Cena e pernottamento in hotel.
8° giorno: Ouarzazate - Agadir (370 km)
Partiamo da Ouarzazate in direzione ovest e dopo pochi chilometri possiamo ammirare la Kasbah di Tiffoultoute ancora ben conservata. Poco oltre è d'obbligo una deviazione verso la Kasbah di Ait Benhaddou. L'arrivo in questo splendido sito lascia senza respiro, lo scenario è sicuramente uno dei più spettacolari dell'Atlante marocchino. Tecnicamente è uno Ksar, un raggruppamento di Kasbeh collettive e di altri edifici all'interno di mura difensive.
Riprendiamo il percorso ora verso sud per raggiungere Tazenakht da dove inizia la salita verso il passo di Tizi n' Taghatine (1.886 metri). Si susseguono paesaggi di grande fascino mentre la vegetazione prima rada ora torna a rinfoltirsi. Da Taroudant, la strada inizia a scendere fino a raggiungere la costa atlantica ad Agadir. Cena e pernottamento in hotel.
9° giorno: Agadir - Essaouira (185 km)
Nuovo giorno e ancora scenari differenti. Oggi transitiamo sulla strada che parte da Agadir in direzione nord toccando l'Oceano Atlantico in diversi punti. Abbandoniamo l'area desertica lasciandoci alle spalle il terreno ricoperto di Euphorbie, simili alle acacie, per trovare immense distese di ulivi e arganie, rinomate per l'estrazione di olio dai loro frutti di colore arancio, di cui le capre sono ghiotte. Passiamo Cap Rhir percorrendo una strada panoramica per poi attraversare la valle dell'Assif Tinkert dove, grazie alla presenza di acqua freatica e al clima mite, si trovano piantagioni di banane. Proseguiamo per Cap Smimou, con il suo mercato domenicale e l'omonimo villaggio popolato d'estate dai pescatori berberi Habah, e successivamente visitiamo la splendida spiaggia bianca silicea presso il marabout Sidi Kaouiki. Poco più a nord un breve sterrato conduce alle bellissime dune sul mare di Diabat e Cap Sim. Meta della giornata è la splendida Essaouira. Cena libera e pernottamento in hotel.
10° giorno: Essaouira - Cascades d'Ouzoud (390 km)
Oggi la tappa è lunga ma le strade non sono impegnative. I primi 200 km scorrono attraverso la piana del Bahira Jeilet, una lunga striscia di asfalto affiancata da campi coltivati. Passiamo Marrakech e proseguiamo verso est fino a Demnate, dove ci soffermiamo nei pressi del ponte di roccia naturale di Imi n'Ifri. E' qui che l'omonimo oued, affluente del Lakhdar, attraversa sotterraneamente la catena montuosa dell'Alto Atlante, passando per una profonda grotta carsica. Da Demnate la strada ricomincia ad essere "guidata", con curve in salita sui primi rilievi dell'Atlante. La tappa termina presso le spettacolari cascate di Ouzoud, le più grandi del Nord Africa e uniche nel Maghreb. Qui l'oued Ouzoud si getta in una conca profonda 110 metri formando diversi piccoli laghi, collegati uno con l'altro da cascate. Cena e pernottamento in hotel.
11° giorno: Cascades d'Ouzoud - Meknes (330 km)
Ritorniamo in sella alle moto per un percorso panoramico che attraversa il Medio Atlante. A Casbah Tadla possiamo ammirare il vecchio ponte di argilla pressata sull'oued er Rbia costruito 300 anni fa da Moulay Ismail. Nel pomeriggio visitiamo Volubilis, il sito archeologico più noto del Marocco, testimonianza della radicata presenza imperiale romana, prima di arrivare a Meknes, una delle città Imperiali del Marocco. Cena libera e pernottamento in hotel.
12° giorno: Meknes - Chefchaouen - Torremolinos (430 km)
Ultimo giorno di viaggio in questa terra meravigliosa. Lasciamo Meknes di buon mattino per raggiungere la cittadina di Chefchaouen, la città blu dai caratteristici vicoli. Cavalcata fino a Tangeri per l'imbarco sul traghetto per la Spagna. Arrivo a Torremolinos previsto nel tardo pomeriggio. Cena libera e pernottamento in hotel.
13° giorno: Torremolinos - Malaga - Italia
Consegna delle moto all'organizzazione che successivamente provvederà al loro trasporto in Italia. Partenza del volo dall'aeroporto di Malaga Costa del Sol e arrivo in Italia.
quote di partecipazione -->>
- Conducente motoveicolo: 2.200 Euro.
- Passeggero motoveicolo: 2.000 Euro.
- Trasporto moto Brescia - Malaga A/R: 900 Euro.
(Per moto extra large, es. Honda Gold Wing, Bmw K 1600 GT/GTL, Harley Davidson serie Touring, è previsto un supplemento per dimensioni e peso fuori standard). - Passeggero su mezzo assistenza: 2.200 Euro.
- Preventivi su richiesta per ritiro e riconsegna della moto a domicilio.
- Supplemento camera singola hotel: quotazione su richiesta.
- Quota di iscrizione (comprensiva di assicurazione viaggio medico-bagaglio): Euro 50
SERVIZI INCLUSI
- 12 pernottamenti in Hotel/Riad (3/4/5*) in camere doppie con prima colazione.
- 4 cene.
- Trasporto moto da Brescia a Malaga A/R (assicurazione danni sul trasporto moto con franchigia del 10%).
- Passaggio nave Spagna/Marocco A/R per moto e passeggeri.
- Maxi furgone di appoggio per trasporto bagagli e recupero eventuali moto in panne con pilota e passeggero.
- Staff di Osservando Il Mondo presente durante il viaggio per assistenza e logistica.
- Assicurazione base per infortuni/malattie durante il viaggio.
- Road book del viaggio in formato cartaceo e tracce del percorso in formato GPX per navigatori.
- Gadget di viaggio.
SERVIZI NON INCLUSI
- Volo aereo Italia - Malaga A/R.
- Transfer partecipanti aeroporto Hotel A/R.
- Assicurazione per annullamento viaggio e integrazione spese mediche.
- Assicurazione RCA per le moto (c.a. 70 Euro) salvo inclusione Marocco nella propria Carta verde.
- Carburante per i motoveicoli, strade a pedaggio e parcheggi in hotel ove richiesto.
- Eventuale noleggio di quad o auto 4x4 per escursione nel deserto.
- Pranzi, cene ove non previsto, bevande.
- Extra a carattere personale e tutto quanto non espressamente indicato nella voce "Servizi inclusi".
Note importanti -->>
- Numero minimo di iscrizioni: 12 partecipanti.
- Percorso totale: circa 3.000 km.
- Non sono necessarie vaccinazioni o profilassi particolari.
- Occorre il passaporto in corso di validità con almeno 6 mesi dalla data di scadenza.
- Organizzazione e Direzione tecnica: Osservando il Mondo Tour Operator, Via Boves 5, 25124 Brescia.
- In caso di mancata partecipazione le quote non saranno restituite, tranne nel caso di sottoscrizione di polizza di annullamento viaggio secondo le modalità previste dalla polizza stessa.
- L’organizzazione si riserva il diritto di apportare al Programma tutte le modifiche e migliorie necessarie a garantire la sicurezza e la buona riuscita del viaggio.