Portogallo: in moto nel Finis Terrae
Viaggio stradale in moto con formula fly&ride: volo + trasporto moto
Partenze in sospeso: date da definire
Partenze in sospeso: date da definire
L’oceano è una luce che cattura gli occhi. Con il suo fascino e il suo mistero ruba gli sguardi di chi sceglie il Portogallo come meta delle proprie vacanze. Eppure questa lingua di terra compresa tra l’Atlantico e la Spagna, non offre solo le coste meravigliose dell’Algarve, le bellezze naturali dell’entroterra, ma conquista i viaggiatori più attenti con il fascino immortale della capitale Lisbona, delle città storiche Sagres, Évora, Porto e Sintra, dei castelli e monasteri delle regioni storiche Beira, Estremadura e del Norte, area di insediamento delle prime popolazioni lusitane e nucleo originario del regno del Portogallo: perle che raccontano, nella spettacolarità e varietà della pietra, le vicende di un popolo che proprio nell'oceano ha trovato la sua massima esaltazione.
Programma di viaggio -->>
1° giorno: Italia - Lisbona
Volo Milano (o altro scalo in Italia) - Lisbona. Trasferimento dei partecipanti dall'aeroporto all'Hotel e consegna delle moto. Pernottamento e prima colazione in Hotel. Possibilità di estensione soggiorno a Lisbona con partenza anticipata.
In alternativa, per chi preferisce partire dall'Italia con la propria moto, partenza libera e ritrovo presso l'hotel di inizio tour (trasporto bagagli garantito dal furgone di assistenza e quota di partecipazione ridotta del servizio di trasporto moto).
2° giorno: Lisbona - Sagres (305 km)
Partenza per la Serra de Arrabida, un parco naturale nella penisola di Setubal, caratteristico per i suoi rilievi e baie protette. Superiamo in traghetto l’estuario del Rio Sado per poi raggiungere São Torpes, porta d’ingresso del Parque Natural do Sudoeste Alentejano e Costa Vicentina. Il perimetro del parco si estende sull'oceano per 110 km nelle due regioni confinanti dell’Alentejo e dell’Algarve. Visiteremo la suggestiva Odeceixe e la cittadina storica di Aljezur, da cui si aprono spettacolari percorsi sulle scogliere e dune di Bordeira, punti panoramici (miradouros) su incantevoli baie e spiagge (praias) delimitate da rilievi rocciosi. Meta della nostra tappa è Sagres, il centro culturale di maggior interesse dell’Algarve, definita dai mori l'“Andalusia occidentale” (in arabo: al-Gharb al-Andalus). Pernottamento e prima colazione in Hotel.
3° giorno: Sagres - Portimao (92 km)
Nell'immaginario popolare portoghese, la piccola località di Sagres è la simbolica capitale dei secoli d’oro. Questo promontorio dalle ripide pareti rocciose, nel XV e XVI secolo, divenne punto di partenza per le spedizioni che trasformarono l’impero portoghese in una vera e propria potenza economica e militare. La presenza di Enrico il Navigatore aleggia ancora tra le mura della Fortaleza di Sagres e di Cabo de Sao Vicente. Pochi chilometri assolutamente indimenticabili separano Sagres dal promontorio di Cabo de Sao Vicente, da gustare lentamente per ammirare la forza e il fascino che si sprigiona da questo luogo battuto dai venti e dalle onde dell’oceano.
Nel primo pomeriggio partiamo alla volta di Burgau, un bianco villaggio che segna il confine orientale del parco. La strada, e le sue immancabili deviazioni lungo la costa, ci portano a scoprire angoli dell’Algarve meno turistico, una terra aspra, con scogliere e falesie a picco sul mare che raccontano l’eterna lotta tra l’uomo e le onde. All’altezza di Lagos, visitiamo le magnifiche scogliere di Ponta da Piedade, per poi raggiungere Portimao, importante porto peschereccio. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
4° giorno: Portimao – Évora (318 km)
Lasciamo la costa per addentrarci nell'interno tra i rilievi della Serra de Monchique e poi proseguire nella regione del basso Alentejo. Lungo la tappa faremo sosta nella cittadina di Beja per visitarne il castello e nel pittoresco villaggio di Monsaraz . Seguendo un tragitto di strade panoramiche arriviamo nel pomeriggio nella città storica di Évora. Tra le più affascinanti località portoghesi, è patrimonio UNESCO dal 1986, grazie alla sua ricchezza architettonica che spazia dal periodo romano al dominio arabo, dal gotico medioevale al rinascimento e al barocco. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
5° giorno: Évora - Fundão (276 km)
Partenza per Estremoz, città storica dell’Alto Alentejo. Dopo una breve visita proseguiamo tra panorami collinari dominati da piante da sughero, olivi e vigneti. Superato il fiume Tago lasciamo l’Alentejo seguendo un percorso di grande suggestione panoramica tra i rilievi delle Beiras che ci porterà fino alle porte del Parco Naturale della Serra da Estrela. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
6° giorno: Fundão - Peso da Regua (290 km)
Mattinata dedicata alle strade e valli più panoramiche del Parco Naturale della Serra da Estrela, la catena montuosa più alta del Portogallo. Una volta usciti dal parco, proseguiamo verso nord fino a raggiungere la valle del fiume Douro, rinomata zona vitivinicola, le cui colline e vigneti faranno da bellissimo sfondo al finale di tappa. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
7° giorno: Peso da Regua - Porto (124 km)
Le viti coltivate a terrazze lungo le sponde del fiume ci accompagnano alla scoperta della Regione Vinicola dell'Alto Douro (Duero) classificata dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità, una valle famosa in tutto il mondo per la produzione del Porto, un vino liquoroso invecchiato in botti per anni con aggiunta di acquavite. La nostra cavalcata ci porta a Vila Nova de Gaia, sulla riva sinistra del Duero di fronte ad Oporto, dove avremo occasione di visitare una delle cantine più rinomate. Qui, lungo il fiume, sono ancora chiaramente visibili le caratteristiche imbarcazioni, chiamate Barcos Rabelos, che venivano usate nei tempi passati per il trasporto del vino Porto dalle zone di produzione nell'interno ai magazzini delle "Caves do vinho do Porto".
Adagiata sulla foce del fiume Douro, la seconda città del Portogallo è sofisticata e popolare allo stesso tempo, con i suoi edifici barocchi da una parte e le case addossate lungo il fiume al Cais da Ribeira dall’altra. Porto si lascia scoprire tra i suoi quartieri alti e bassi, tanto disomogenei quanto affascinanti. Tra i monumenti più rilevanti la Chiesa di São Francisco, quella di Santa Clara, la cattedrale Sé, costruita come una chiesa-fortezza tra il XII e il XIII secolo. In netto contrasto il popolare rione di Ribeira con le sue case addossate le une alle altre a volte decorate con le tipiche maioliche, tra strettissimi vicoli acciottolati in discesa libera verso il fiume. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
8° giorno: Porto - Obidos (312 km)
Partenza per Costa Nova do Prado, pittoresca località della Costa argentata, nota per i Palheiros, case dipinte a vivaci colori. Rientriamo all'interno e raggiungiamo Coimbra, definita la “Oxford del Portogallo”, antica sede universitaria e prima capitale del Regno del Portogallo. La città alta racchiude i principali edifici storici, ed è facilmente visitabile a piedi, l’ingresso al centro storico avviene tramite l’Arco de Almedina, l’antica porta della medina araba, antipasto per i piatti forti di Coimbra: l’antica cattedrale romanica di Sé Velha e l’Università.
Lasciamo Coimbra in direzione di Lisbona per un luogo di devozione di grande fascino. Ci attende Batalha, la cui fama è indissolubilmente legata al Monsteiro de Santa Maria da Vitoria. La nascita di questo capolavoro gotico manuelino si deve a Joao I d’Avis, futuro re portoghese, in segno di ringraziamento per la vittoria nel 1385 sul nemico Juan I di Castiglia.
Dopo avere attraversato le colline del Parque Natural das Serras de Aire, il finale di tappa di questo nostro itinerario culturale che si snoda alle spalle dell’Atlantico è la cittadina fortificata di Obidos. Il castello manuelino, del XVI secolo, e le possenti mura di origine moresca, rinforzate dai cristiani durante i tre secoli successivi, attraggono lo sguardo, ma queste strutture militari non sono l’unica ricchezza monumentale di Obidos. Sulla piazza principale del borgo, infatti, si può ammirare la Igreja de Santa Maria con i suoi soffitti dipinti e gli azulejos di epoca settecentesca. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
9° giorno: Obidos - Lisbona (158 km)
Partenza per il litorale atlantico. Ci attende un magnifico tour panoramico della Serra de Sintra e il Parque Natural de Sintra Cascais. L’ingresso nel parco da nord è la fiabesca città storica di Sintra, patrimonio UNESCO che vanta sontuosi monumenti come il Palacio da Pena e il Palacio Nacional de Sintra, residenze estive delle famiglie reali portoghesi. Ci addentriamo nella serra per raggiungere la costa atlantica: due località da non mancare, l’incantevole Azenhas Do Mar, situata su un promontorio a picco sul mare e Cabo da Roca, le cui imponenti scogliere marcano il punto più occidentale del continente europeo. Prima di raggiungere la capitale portoghese abbiamo tempo di sostare a Cascais, località turistica di fama internazionale nel cui comune ospita il circuito dell’Estoril. Arrivo di tappa a Lisbona e consegna delle moto. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
10° giorno: Lisbona - Italia
Giornata dedicata alla visita della capitale portoghese. Lisbona, la “città bianca”, sul fiume Tago (Rio Tejo), si ammira dall'alto del Castelo de São Jorge nel caratteristico e intricato quartiere dell’Alfama. L'irresistibile luce della città è stata, e continua ad essere, fonte di ispirazione per molti artisti e poeti. Lo splendore candido dello stile tardo gotico manuelino, tipico portoghese, è visibile soprattutto nel quartiere di Belém con la sua Torre, simbolo della potenza navale portoghese al tempo delle scoperte geografiche e l’imponente Monastero dos Jerònimos. I quartieri della Baixa, ovvero “città bassa” e del Chiado, ovvero “chiar”, scricchiolio delle ruote dei carri sulle strade, sono il vanto – culturale, artistico e architettonico – della capitale, un affascinante quadrilatero intarsiato di azulejos e mosaici pavimentali, ricco di pulsante vita quotidiana nei suoi caffè, librerie, ristoranti e pastelarias.
Nel tardo pomeriggio trasferimento in aeroporto per il volo di rientro su Milano o altro scalo in Italia.
In alternativa rientro libero in Italia con la propria moto.
Volo Milano (o altro scalo in Italia) - Lisbona. Trasferimento dei partecipanti dall'aeroporto all'Hotel e consegna delle moto. Pernottamento e prima colazione in Hotel. Possibilità di estensione soggiorno a Lisbona con partenza anticipata.
In alternativa, per chi preferisce partire dall'Italia con la propria moto, partenza libera e ritrovo presso l'hotel di inizio tour (trasporto bagagli garantito dal furgone di assistenza e quota di partecipazione ridotta del servizio di trasporto moto).
2° giorno: Lisbona - Sagres (305 km)
Partenza per la Serra de Arrabida, un parco naturale nella penisola di Setubal, caratteristico per i suoi rilievi e baie protette. Superiamo in traghetto l’estuario del Rio Sado per poi raggiungere São Torpes, porta d’ingresso del Parque Natural do Sudoeste Alentejano e Costa Vicentina. Il perimetro del parco si estende sull'oceano per 110 km nelle due regioni confinanti dell’Alentejo e dell’Algarve. Visiteremo la suggestiva Odeceixe e la cittadina storica di Aljezur, da cui si aprono spettacolari percorsi sulle scogliere e dune di Bordeira, punti panoramici (miradouros) su incantevoli baie e spiagge (praias) delimitate da rilievi rocciosi. Meta della nostra tappa è Sagres, il centro culturale di maggior interesse dell’Algarve, definita dai mori l'“Andalusia occidentale” (in arabo: al-Gharb al-Andalus). Pernottamento e prima colazione in Hotel.
3° giorno: Sagres - Portimao (92 km)
Nell'immaginario popolare portoghese, la piccola località di Sagres è la simbolica capitale dei secoli d’oro. Questo promontorio dalle ripide pareti rocciose, nel XV e XVI secolo, divenne punto di partenza per le spedizioni che trasformarono l’impero portoghese in una vera e propria potenza economica e militare. La presenza di Enrico il Navigatore aleggia ancora tra le mura della Fortaleza di Sagres e di Cabo de Sao Vicente. Pochi chilometri assolutamente indimenticabili separano Sagres dal promontorio di Cabo de Sao Vicente, da gustare lentamente per ammirare la forza e il fascino che si sprigiona da questo luogo battuto dai venti e dalle onde dell’oceano.
Nel primo pomeriggio partiamo alla volta di Burgau, un bianco villaggio che segna il confine orientale del parco. La strada, e le sue immancabili deviazioni lungo la costa, ci portano a scoprire angoli dell’Algarve meno turistico, una terra aspra, con scogliere e falesie a picco sul mare che raccontano l’eterna lotta tra l’uomo e le onde. All’altezza di Lagos, visitiamo le magnifiche scogliere di Ponta da Piedade, per poi raggiungere Portimao, importante porto peschereccio. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
4° giorno: Portimao – Évora (318 km)
Lasciamo la costa per addentrarci nell'interno tra i rilievi della Serra de Monchique e poi proseguire nella regione del basso Alentejo. Lungo la tappa faremo sosta nella cittadina di Beja per visitarne il castello e nel pittoresco villaggio di Monsaraz . Seguendo un tragitto di strade panoramiche arriviamo nel pomeriggio nella città storica di Évora. Tra le più affascinanti località portoghesi, è patrimonio UNESCO dal 1986, grazie alla sua ricchezza architettonica che spazia dal periodo romano al dominio arabo, dal gotico medioevale al rinascimento e al barocco. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
5° giorno: Évora - Fundão (276 km)
Partenza per Estremoz, città storica dell’Alto Alentejo. Dopo una breve visita proseguiamo tra panorami collinari dominati da piante da sughero, olivi e vigneti. Superato il fiume Tago lasciamo l’Alentejo seguendo un percorso di grande suggestione panoramica tra i rilievi delle Beiras che ci porterà fino alle porte del Parco Naturale della Serra da Estrela. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
6° giorno: Fundão - Peso da Regua (290 km)
Mattinata dedicata alle strade e valli più panoramiche del Parco Naturale della Serra da Estrela, la catena montuosa più alta del Portogallo. Una volta usciti dal parco, proseguiamo verso nord fino a raggiungere la valle del fiume Douro, rinomata zona vitivinicola, le cui colline e vigneti faranno da bellissimo sfondo al finale di tappa. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
7° giorno: Peso da Regua - Porto (124 km)
Le viti coltivate a terrazze lungo le sponde del fiume ci accompagnano alla scoperta della Regione Vinicola dell'Alto Douro (Duero) classificata dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità, una valle famosa in tutto il mondo per la produzione del Porto, un vino liquoroso invecchiato in botti per anni con aggiunta di acquavite. La nostra cavalcata ci porta a Vila Nova de Gaia, sulla riva sinistra del Duero di fronte ad Oporto, dove avremo occasione di visitare una delle cantine più rinomate. Qui, lungo il fiume, sono ancora chiaramente visibili le caratteristiche imbarcazioni, chiamate Barcos Rabelos, che venivano usate nei tempi passati per il trasporto del vino Porto dalle zone di produzione nell'interno ai magazzini delle "Caves do vinho do Porto".
Adagiata sulla foce del fiume Douro, la seconda città del Portogallo è sofisticata e popolare allo stesso tempo, con i suoi edifici barocchi da una parte e le case addossate lungo il fiume al Cais da Ribeira dall’altra. Porto si lascia scoprire tra i suoi quartieri alti e bassi, tanto disomogenei quanto affascinanti. Tra i monumenti più rilevanti la Chiesa di São Francisco, quella di Santa Clara, la cattedrale Sé, costruita come una chiesa-fortezza tra il XII e il XIII secolo. In netto contrasto il popolare rione di Ribeira con le sue case addossate le une alle altre a volte decorate con le tipiche maioliche, tra strettissimi vicoli acciottolati in discesa libera verso il fiume. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
8° giorno: Porto - Obidos (312 km)
Partenza per Costa Nova do Prado, pittoresca località della Costa argentata, nota per i Palheiros, case dipinte a vivaci colori. Rientriamo all'interno e raggiungiamo Coimbra, definita la “Oxford del Portogallo”, antica sede universitaria e prima capitale del Regno del Portogallo. La città alta racchiude i principali edifici storici, ed è facilmente visitabile a piedi, l’ingresso al centro storico avviene tramite l’Arco de Almedina, l’antica porta della medina araba, antipasto per i piatti forti di Coimbra: l’antica cattedrale romanica di Sé Velha e l’Università.
Lasciamo Coimbra in direzione di Lisbona per un luogo di devozione di grande fascino. Ci attende Batalha, la cui fama è indissolubilmente legata al Monsteiro de Santa Maria da Vitoria. La nascita di questo capolavoro gotico manuelino si deve a Joao I d’Avis, futuro re portoghese, in segno di ringraziamento per la vittoria nel 1385 sul nemico Juan I di Castiglia.
Dopo avere attraversato le colline del Parque Natural das Serras de Aire, il finale di tappa di questo nostro itinerario culturale che si snoda alle spalle dell’Atlantico è la cittadina fortificata di Obidos. Il castello manuelino, del XVI secolo, e le possenti mura di origine moresca, rinforzate dai cristiani durante i tre secoli successivi, attraggono lo sguardo, ma queste strutture militari non sono l’unica ricchezza monumentale di Obidos. Sulla piazza principale del borgo, infatti, si può ammirare la Igreja de Santa Maria con i suoi soffitti dipinti e gli azulejos di epoca settecentesca. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
9° giorno: Obidos - Lisbona (158 km)
Partenza per il litorale atlantico. Ci attende un magnifico tour panoramico della Serra de Sintra e il Parque Natural de Sintra Cascais. L’ingresso nel parco da nord è la fiabesca città storica di Sintra, patrimonio UNESCO che vanta sontuosi monumenti come il Palacio da Pena e il Palacio Nacional de Sintra, residenze estive delle famiglie reali portoghesi. Ci addentriamo nella serra per raggiungere la costa atlantica: due località da non mancare, l’incantevole Azenhas Do Mar, situata su un promontorio a picco sul mare e Cabo da Roca, le cui imponenti scogliere marcano il punto più occidentale del continente europeo. Prima di raggiungere la capitale portoghese abbiamo tempo di sostare a Cascais, località turistica di fama internazionale nel cui comune ospita il circuito dell’Estoril. Arrivo di tappa a Lisbona e consegna delle moto. Pernottamento e prima colazione in Hotel.
10° giorno: Lisbona - Italia
Giornata dedicata alla visita della capitale portoghese. Lisbona, la “città bianca”, sul fiume Tago (Rio Tejo), si ammira dall'alto del Castelo de São Jorge nel caratteristico e intricato quartiere dell’Alfama. L'irresistibile luce della città è stata, e continua ad essere, fonte di ispirazione per molti artisti e poeti. Lo splendore candido dello stile tardo gotico manuelino, tipico portoghese, è visibile soprattutto nel quartiere di Belém con la sua Torre, simbolo della potenza navale portoghese al tempo delle scoperte geografiche e l’imponente Monastero dos Jerònimos. I quartieri della Baixa, ovvero “città bassa” e del Chiado, ovvero “chiar”, scricchiolio delle ruote dei carri sulle strade, sono il vanto – culturale, artistico e architettonico – della capitale, un affascinante quadrilatero intarsiato di azulejos e mosaici pavimentali, ricco di pulsante vita quotidiana nei suoi caffè, librerie, ristoranti e pastelarias.
Nel tardo pomeriggio trasferimento in aeroporto per il volo di rientro su Milano o altro scalo in Italia.
In alternativa rientro libero in Italia con la propria moto.
quote di partecipazione -->>
- Conducente motoveicolo: Euro
- Passeggero motoveicolo: Euro
- Servizio di trasporto moto (su richiesta): Euro
Per moto extra large (es. Honda Gold Wing, Bmw K 1600 GT/GTL, Harley Davidson serie Touring) è previsto un supplemento per dimensioni e peso fuori standard. - Supplemento camera singola hotel: quotazione su richiesta.
- Quota di iscrizione (comprensiva di assicurazione viaggio medico-bagaglio): Euro 50
SERVIZI INCLUSI
- 9 pernottamenti in albergo (cat. 3/4*) in camere doppie con prima colazione
- Transfer aeroporto hotel A/R
- Trasporto moto Brescia - Lisbona A/R (se richiesto)
- Maxi furgone di appoggio Mercedes Sprinter passo lungo per trasporto bagagli ed eventuali moto in panne + pilota e passeggero.
- Tour leader in moto e staff di Osservando Il Mondo per assistenza e logistica
- Assicurazione base per infortuni/malattie durante il viaggio
- Road book cartaceo e tracce per navigatori GPS
- Gadget di viaggio.
SERVIZI NON INCLUSI
- Volo aereo Italia/Lisbona A/R.
- Eventuale assicurazione per annullamento viaggio e integrazione spese mediche.
- Carburante per i motoveicoli, strade a pedaggio, parcheggi moto in hotel ove richiesto.
- Ingressi a musei e siti archeologici.
- Pranzi, cene, gli extra a carattere personale e tutto quanto non espressamente indicato nella voce "Servizi inclusi".
Note importanti -->>
- Numero minimo di iscrizioni: 12 partecipanti.
- Percorso totale: circa 1.900 Km.
- Occorre la carta d'identità valida per l'espatrio o il passaporto in corso di validità.
- Direzione tecnica: Osservando il Mondo Tour Operator, Via Boves 5, 25124 Brescia.
- L’organizzazione si riserva il diritto di apportare al Programma tutte le modifiche e migliorie necessarie a garantire la sicurezza e la buona riuscita del viaggio.